si tratta dell'ultimo lavoro pubblicato su internet il 7/12/2003. Da una prima lettura può sembrare un po' triste ma, ben celata, c'è tutta la mia positività ed il mio consueto ottimismo

Opera n°81362 di Liberodiscrivere

e se… d’un tratto provassi a chiudere un po’ questi occhi
per non vedere più tutto ciò che costituisce i miei dubbi
se ritirassi il collo per affondare l’orgoglio dentro le spalle
e spegnessi la luce per non distrarmi di nostalgie

e se… per un giorno, per un intero giorno trattenessi il respiro
affinchè nessuno si potesse accorgere che esisto
fermo immobile in un istante che è della mia vita
per una volta almeno senza ruoli cui assolvere

e se…uscissi di casa per soffermarmi a bere così lentamente
che sorseggiando si potesse fermare il tempo
poi, voltato l’angolo accelerassi il passo, fino a sentire le gambe
gridarmi di dolore, e portarmi lontano anche da me

e se… cercassi attento nel fondo dei miei calzoni e della mia anima
per scoprire se davvero ho i coglioni per andarmene
o se è proprio perché li ho che sono ancora qui,
ancora qui a difendere convinzioni che sfumano

e se… provassi inutilmente a cancellare quel sorriso che inesorabile
mi inchioda a queste mura, usando pennellate di cinismo
o una striscia di puro, sano egoismo da troppo tempo dimenticato
o con la facile illusione che ‘sarebbe comunque meglio così’

e se… lasciassi lacrime sgorgare fuori affinchè non mi affoghino più
da dentro e perchè facciano tracimare prepotenti sensi di colpa
perché lavino quelle tracce che sembrano indelebili ricordi
perché dissetino la mia voglia di piangere in quanto uomo

e se…ritrovassi l’orgoglio della mia coscienza, la serenità che mi
accompagna solo nel giusto, la consapevolezza della mia forza,
le mie convinzioni, la scelta di essere comunque sempre coerente,
la grande voglia di amare che mi brucia dentro senza scaldare

e se… d’un tratto provassi a chiudere un po’ questi occhi
per non vedere più tutto ciò che costituisce i miei dubbi,
vedrei riflessa nell’interno delle palpebre la mia anima
e non saprei comunque voltare le spalle a me stesso