Riprenditi la tua Vita

I commenti dei lettori di Liberodiscrivere


apprezzo molto lo stile che hai dato. Quasi un resoconto che fa assomigliare questo brano a una cronaca. Molto vero e credibile il profilo di lei. Piaciuto. giadim
Voto Attribuito: 5
giadim (23/03/2003)

 

Arduo problema cercare di descrivere alcuni aspetti della femminilità, con le sue contradditorietà che (sembrano), dal punto di vista maschile, incomprensibili. Tu riesci a rendere mirabilmente la complessità dei sentimenti e alla fine il tutto si riconduce ad un "in" od "out", alla capacità di gestire con consapevolezza le proprie scelte. Direi, forse con una certa ironia, che è proprio lì che comincia il caos. Complimenti, il lavoro è molto coinvolgente e rende alla fine tutto il pathos che si genere da questo tipo di situazioni. Ciao, Guido
Voto Attribuito: 5
Guido De Marchi (23/03/2003)

 

ma questa sono io! Ti sei ispirato a me? Non è male ma puoi fare di meglio. Ciao daggucciooooo
Voto Attribuito: 4
Alessandra Nassuato (23/03/2003)

 

Il misterioso mondo di noi donne è meno misterioso di ciò che appare. E' solo voglia infinita di tenerezza, amore e presenza. E' che in genere ci doniamo al nostro uomo completamente, dando tutto senza avere il coraggio di chiedere nulla e.....ci dimentichiamo di esistere! Il tuo racconto evidenzia bene questo passaggio nell'immagine di una donna che si ritrova ad essersi data "con tutta se stessa e con l'anima" anche a colui che doveva rappresentare solamente una fuga! E' scritto veramente bene. Ciao
Voto Attribuito: 5
CARMEN BRESCIA (23/03/2003)

 

Oddio, Dag! E' tutto così assolutamente vero e credibile che mi sono salvata il brano e lo rileggerò ancora. Voglia di trasgressione, di tenerezza, di sentirsi ancora cercata, desiderata, anche se un marito c'è, e desidera, ma questa è un'altra cosa. E' più intensa, fa tornare adolescenti smarriti con le dita che armeggiano confuse sui tasti del cellulare... come vorrei che Serenella inviasse il suo sms!
Voto Attribuito: 5
Marimari (23/03/2003)

 

Credo che ogni donna possa riconoscersi qui dentro, hai saputo cogliere molti aspetti veri, e l'hai scritto veramente bene. Complimenti, Dagghino. (Però non posso fare a meno di chiedermi: ma davvero per un uomo è così diverso? Nel senso: questa storia, riscritta al maschile, sarebbe inverosimile? Mah!)
Voto Attribuito: 5
Balila (23/03/2003)

 

Una Lei vista da un Lui. Trovo emozioni, sensazioni e stati d'animo che mi appartengono in quanto donna ma.... una constatazione nasce "spontanea": Ma un Lui per descrivere ciò che prova una Lei deve per forza provare le stesse emozioni, deve avvertire le stesse vibrazioni! PORCA MISERIA!!! Siamo costretti a strappare tutti i saggi scritti dai grandi "teorici", From diventerà patume. E io che ho sempre creduto in Babbo Natale... Mi piaceva questa storia. Mi piaceva credere al saggio: Lei viene da Venere... Lui viene da Marte... ed invece, alla mia "veneranda" età che leggo qui?... Siamo egualmente UMANI. Un sorriso ed un bacio
Voto Attribuito: 5
MATITA (23/03/2003)

 

E' una storia semplice. Scritta bene. Ma forse manca un po' d'anima. Perchè dici misterioso il mondo delle donne? Il triangolo è una costante, ma presuppone entrambe le componenti. E spesso è tutto al contrario.
Voto Attribuito: 4
Anna  Fabiano (23/03/2003)


Voto Attribuito: 5
 barone bella (23/03/2003)

 

Tangibile. Dag sei riuscito a ripercorrere una storia in ogni sua sensazione in maniera realistica e tangibile...ma che bravo che sei!
Voto Attribuito: 5
daniela barbaro (24/03/2003)

 

Francamente vorrei dirti che hai affrontato l'argomento, pur scritto in maniera pulita ed essenziale, da un ottica vergognosamente maschilista. Ma non sono mai stata femminista, nemmeno in tempi eroici, e mi complimento con te per come ti sei calato nella parte, pur non essendo l'io narrante. Le donne sono geneticamente tutte serenelle, quando non lo sono, la loro è una scelta non biologica, ma culturale. Very good
Voto Attribuito: 5
Laura Costabruna (25/03/2003)

 

anche se è scritto molto bene e ci si riconosce sappi che non tutte le donne si innamorano così perdutamente di un amante...un amante si usa e poi si getta via :-)
Voto Attribuito: 5
abigaille (25/03/2003)

 

Bravo dag! Rileggerti e' stato un vero piacere.Esprimere emozioni, sensazioni femminili e' stato un bel rischio, ma te la sei cavata benissimo!!!Il tuo numeroso pubblico femminile ti ha promosso, io non posso fare che inchinarmi di fronte alla tua storia e mandarti un grosso abbraccio. ciao fil
Voto Attribuito: 5
filtrino (25/03/2003)

 

evvai finale con la suspence... grrrrrrrrr..... :-)
Voto Attribuito: 5
Liviana (25/03/2003)

 

evvai finale con la suspence... grrrrrrrrr..... :-)
Voto Attribuito: 5
Liviana (25/03/2003)

 

capperi dag... interessante... buono il tu.... magari una cosa interessante poteva essere far venire fuori l'io che è dietro al tu...
Voto Attribuito: 4
rossella pirillo rosspi (25/03/2003)

 

Il brano è ben scritto ma la trama mi pare il solito triangolo, anche se modernizzato dal suono del celluare e, sinceramente, non ho percepito un vero sentimento, forse a causa della trasposizione del tuo "io" sul personaggio femminile in cui ti cali bene ma i cui sentimenti mi pare tu non condivida del tutto.
Voto Attribuito: 4
Carlo Menzinger (25/03/2003)

 

ti sei ispirato alla mia storia vero??????scherzo........ti volevo dire che hai scritto un racconto meraviglioso,mi piace molto come scrivi le storie.........COMLPIMENTI....SEI UN GRANDE!!!!BELIN...............
Voto Attribuito: 5
sharin (25/03/2003)

 

Un po' grandicella la Serenella per non capire perché il tizio le piace più del marito! Sembra piuttosto un'adolescente in crisi o una donna viziata che si è sposata subito dopo aver vissuto una vita coccolata da mamma e papà e sta adesso vivendo le storielle proibite... Hai ragione però ci sono tante donne sciocche a quasi 40 anni! Ma!
Voto Attribuito: 3
Barbara Serdakowski (26/03/2003)

 

molto verosimile. credo tu abbia saputo cogliere benissimo le contraddizioni di una donna che si trova in un gioco così, senza peraltro aver giocato mai. e senza riuscire a divertirsi fino in fondo...
Voto Attribuito: 5
vivi (27/03/2003)

 

Per un uomo non è facile descrivere i sentimenti (così intimi) di una donna. Non è facile nemmeno lo stile scelto, quello del monologo rivolto a lei, che impone l'uso della seconda persona singolare. Dag è riuscito in questo suo esercizio componendo un racconto credibile. La chiusa finale è perfetta.
Voto Attribuito: 5
Il Gattopardo (28/03/2003)

 

sicuro che anche gli uomini a volte non facciano lo stesso ragionamento (o quasi) ? :-) Scritto bene e piaciuto. Ciao.
Voto Attribuito: 5
Otto,Nove (03/04/2003)

 

molto vera e credo anche molto frequente come situazione. I sensi di colpa che non aiutano a capire cosa c'è veramente dentro di noi. Rendi tutto molto bene
Voto Attribuito: 5
Stellalpina (08/04/2003)

 

INVIA MESSAGGIO ! Non c'è dubbio.... anche se mi stai facendo riflettere..... grazie. :-)
Voto Attribuito: 5
Daina  Ventura (09/04/2003)

 

Ulteriore riflessione: sarà che l'"altro" fa battere il cuore e fa sentire vive perchè non te lo ritrovi tra i piedi tutti i santi giorni???? Per la Sedarkowski: 'ammazzate come sentenzi duramente ! Ce ne sono sì, e tante ( me compresa) di 40 stupide !!! Meno male che ci sono anche quelle superintelligenti come te!
Daina  Ventura (09/04/2003)

 

capisci più di quanto tu possa credere il mondo delle donne… come finisce? Cancella il messaggio, lo riscrive e lo ricancella. Cerca parole giuste con cui non esporsi troppo e se non lo manda e riceve un suo messaggio neanche gli risponde… altrimenti manda il messaggio e alla sua risposta nel suo cuore sarà già finito tutto. Il problema non è mandare o meno il messaggio, il fulcro di tutto quanto è come andare avanti? Essere onesta o fingere (stando male in entrambi i casi)? Certe situazioni è meglio evitarle dall’inizio. Bisogna valutare la propria vita e capire cos’è più importante.
Voto Attribuito: 5
zara (23/04/2003)

 

'Sti cellulari, altro che progresso... Dai un'occhiata al mio "Un tranquillo week end di paura"... c'è di che ridere, tra un pianto e l'altro... Ciao, Paola
Voto Attribuito: 5
Paola Bartoli (12/05/2003)

 

Direi che hsi colto in pieno l'insicurezza che a volte coglie le donne innamorate. Mi piace anche come scrivi, molto coinvolgente, ciao Paola
Voto Attribuito: 5
paola scomparin (12/05/2003)

 

Scritto veramente bene... i miei complimenti, ottimo lavoro. Domande e risposte si susseguono nell'animo della protagonista... la logica la porterebbe ad una scelta, ma... ennesimo dubbio dettato dal cuore: "invia o cancella?" Bella davvero! Un saluto Cla
Voto Attribuito: 5
nakabo7 (18/05/2003)

 

Si è sempre alla ricerca di qualcosa che purtroppo non troviamo mai.Perchè non esiste.
Voto Attribuito: 5
Germi Giuliani (09/08/2003)